Il borgo del Cerreto è situato in un'area dell'entroterra della Maremma grossetana nota come area del Tufo, a circa 4 km a est del centro di Sorano. Il Cerreto si sviluppa in un pianoro a nord della strada provinciale per San Quirico.
Il territorio del Cerreto, in epoca medievale, era giurisdizione della pieve di Santa Maria dell'Aquila
e si è sviluppato principalmente a partire dal XVIII secolo come centro
di pastori e contadini della campagna soranese. Il borgo è noto
principalmente per l'apparizione mariana
che la tradizione vuole sia avvenuta alla giovane pastorella Veronica
Nucci (26 novembre 1841 – 9 novembre 1862) il 19 maggio 1853,
che lo ha reso meta di numerosi pellegrinaggi, soprattutto a partire
dal 1864, anno in cui venne aperto al culto il santuario in ricordo
dell'avvenimento. Il 19 maggio 1978, ricorrenza dei 125 anni
dell'evento, è stata posta per volere della diocesi di Pitigliano-Sovana-Orbetello una targa commemorativa sulla casa natale di Veronica Nucci.
Santuario della Madonna del Cerreto,
costruito a partire dal 1854 con lo scopo di ricordare, nel luogo
esatto di ubicazione, l'apparizione della Madonna alla pastorella
Veronica Nucci, fu consacrato l'8 settembre 1864. L'evento fu
ulteriormente ricordato dall'aggiunta della cappella sinistra agli inizi
del secolo successivo. Dal 1992 vi si sono stabilite le suore
Carmelitane di clausura.[4]
Chiesa di Sant'Anna, situata nell'omonima borgata nel territorio meridionale della frazione, è di origini medievali, ma tra la fine del XIX e gli inizi del XX secolo
iniziarono una serie di lavori che portarono alla trasformazione
dell'edificio in fabbricato adibito a deposito. Su una parete laterale è
visibile un arco a sesto acuto che testimonia l'origine tardo-medievale
del primitivo edificio religioso